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2022-03-03 06:37:17 By : Admin

Home » Lavoro » Gli autorespiratori: come si utilizzano

Gli autorespiratori sono degli apparecchi a riserva d’aria utili in molti lavori, soprattutto per i vigili del fuoco, indicati per la protezione delle vie respiratorie. Avevamo già visto l’utilizzo delle mascherine e le loro tipologie, ora vediamo le tipologie di autorespiratori.

Vi sono tre tipi di dispositivi con i quali si difendono le vie respiratorie:

Come già detto si tratta di un autorespiratore che isola completamente la persona dall'ambiente esterno e non permette alcuno scambio. L'aria espirata, ricca di anidride carbonica, attraversa una cartuccia depuratrice che fissa il CO2 e il vapore acqueo.

In seguito l'aria raggiunge il sacco polmone, attraverso dei dispositivi di riduzione e di dosaggio automatico d'ossigeno proveniente dalla riserva, una bombola da 2 L a 200 bar e dosatura costante di 1,5 L/min.

La miscela gassosa viene raffreddata dal sacco polmone da una capsula di ghiaccio secco o normale prima di essere aspirata e successivamente rimessa in circolo.

L'autonomia di questi autorespiratori può arrivare alle quattro ore circa. Il peso è di 13 kg.

L'aria proviene dalla bombola raggiunge il riduttore di pressione dov'è ridotta una pressione costante di circa 6-9bar. Dal riduttore di pressione l'aria passerà all'erogatore che alimenterà la maschera, scaricando in ambiente esterno tramite la valvola di esalazione. L’autorespiratore a ciclo aperto è costituito da:

L'autonomia di un autorespiratore a ciclo aperto dipende dalla capacità della bombola, dalla pressione interna della bombola e dal consumo medio dell’operatore.

Per garantire un'adeguata autonomia e un adeguato standard di sicurezza durante l'uso è indispensabile seguire un corso di addestramento.

È possibile indossare gli autorespiratori da soli o con l'assistenza di un altro operatore, ma è fondamentale controllare che cintura e spallacci siano legati correttamente e che per la maschera sia effettuata la prova della tenuta facciale.

Bisogna ovviamente seguire alla lettera le norma su come usare gli autorespiratori, ed è anche necessario che l’operatore sia in buone condizioni psicofisiche. Per questo occorre un giudizio di idoneità fornito dal medico del lavoro che deve valutare il soggetto, tenendo conto dell’età e delle caratteristiche fisiche.

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